l'antico granaio sotto il castello federiciano

Just wanting to see the federician castle while exploring the Roseto Capo Spulico, we asked the reception if we could have a look around and maybe lunch in this well restored little castle in which it is said that Federico II (1194-1250) often stayed, in a secret tower room. We we're welcome to both and in the end decided to stay overnight in the only "hotel room" which turned out to be the imperial bedroom, as the very welcoming staff/owner also could offer a dinner arrangement which previously booked accommodation could not. We enjoyed the guided tour given by Michele, his forthcoming readiness to arrange everything for us, including excellent wine, we enjoyed the suite and the stunning sea-views from it and it's surrounding terraces, the hospitality in the restaurant where we were pampered with good food and full attention. In short-a little gem! Not inexpensive but worth it's while.

Una rocca suggestiva a picco sul mare. Una fortificazione storica Federiciana che allieta i turisti che sisollazzano al sole della sottostante spiaggia sassosa. Stupendo.

Posizionato in maniera magnifica a piombo sul mare, è bello e suggestivo, quando lo si scorge da lontano percorrendo la SS 106. Federiciano, adibito a residenza con scuderie nella parte inferiore, oggi ospita un ottimo ristorante

Come tutte le opere architettoniche italiane anche il Castello di Roseto Capo Spulico ha il suo pregio e scorgerlo percorrendo la statale ionica fa un bell'effetto. Purtroppo non ho mai avuto modo di visitarlo ma da circa trenta'anni che sono di passaggio per lavoro o vacanza quando ci passo la sosta è di rito.

Situato su di una scogliera sul mare, ha un ampio cortile cinto da mura. Composto da una torre quadrata utilizzata anticamente come residenza, e dalle scuderie oggi utilizzate come ristorante

Ieri 05/agosto/2014 presso il Castello Federiciano di Roseto Capo Spulico, il celeberrimo, Castrum Petrae Roseti, ho avuto l'onore di prendere parte alla inaugurazione della mostra pittorica dei pittori del sud: prof.ssa Elena Priore e Dr. Michele Pellegrino. L'evento è stato ospitato nella "Sala dei Templari", una delle sale più autorevoli del Castrum Petrae Roseti dal momento che il castello era la sede dei Templari, ovviamente sempre un castello Federiciano, forse il simbolo storico più autorevole dell'alto Jonio Cosentino. Questo Castello lo avevo già recensito dato che è anche ristorante e sala ricevimenti, in quella situazione ne avevo recensito cibi e bevande, in questo caso invito tutti coloro che si dovessero trovare a passare per la statale jonica ss106 a visitarlo e visitare anche la mostra. Si conferma lo stampo culturale che da sempre caratterizza l'autorevolezza di questo posto sapientemente custodito e generosamente messo a disposizione di tutti dalla famiglia Cosentino che ne rappresenta la proprietà.

In fase di ristrutturazione ...già si vede il suo antico splendore risorgere. E' veramente bello.Grazie ad un finanziamento del Ministero dell'Interno nell'ambito dei progetti PON Sicurezza questo antico luogo torna a far parlare di se. Dopo il grano, l'olio dello ionio e i petali delle rose che crescono anche d'inverno...ora ospiterà un centro di aggregazione e sede di eventi. Forse ospiterà anche un museo malacologico.

Il granaio, forse nato come luogo di culto (vedi presenza di croci sotto gli archi), è stato usato per diversi scopi. Magazzino di derrate, di radici di liquirizia (pianta spontanea della zona), di vasetti di resina raccolta dalle pinete circostanti. Un incendio ha fatto crollare il tetto negli anni cinquanta e dall'ora è rimasto in disuso. Le intemperie hanno fatto il resto. Il fascino, però è rimasto intatto. La fattura delle inferriate, ancora presenti su qualche finestra, mette in risalto la bravura dei fabbri che operavano senza conoscere la saldatura. Il luogo su cui sorge è incantevole, con mare cristallino, scogli scolpiti dall'erosione marina (unicità della forma ad incudine), castello federiciano di recente restaurato ( che incanta e fa fermare i viaggiatori di passaggio, anche se per una breve sosta o una foto ricordo), panorama incantevole del Capo Spulico, scorcio del borgo antico e dei terrazzamenti marini. I lavori di recupero in corso daranno nuova vita all'edificio che ospiterà il museo delle conchiglie e sarà usato come centro di aggregazione giovanile. Fermarsi ad ammirare questi luoghi vi riempe gli occhi di gioia e le foto scattate rimarranno per sempre con voi.

Stupendo castello federiciano,secondo me poco valorizzato e con poche indicazioni stradali.non sono pienamente concorde con la presenza di un ristorante all'interno del castello.....ma tant'e'!!venendo da taranto dalla statale si vedono i teloni di copertura dei tavoli del ristorante....che obbrobrio...solo in italia si possono vedere queste cose..e sopratutto solo in italia sono permesse!!!ma resta sempre un posto splendido.

grazie a tutti i collaboratori dell'hotel ed in particolare renata e vincenzo che hanno esaudito tutte le ns. richieste anche le piu' strane

La cosa più bella di questo posto e che è' un concentrato di meraviglie...tutte li nel raggio di pochi metri.Il mare, il fungo, il Castello di Roseto, il Lungomare degli Achei e il Granaio. Adesso è decadente, anzi cadente ma stanno per restaurarlo e sembra che ospiterà un MUSEO MALACOLOGICO che sta per essere aperto da una Fondazione che si chiama Roberto Farina. Un poeta bravissimo che si tolse la vita in tenera età. Il padre, un dentista del posto si danna per fare cose buone che ricordino la memoria del figlio. È molto attivo. Il figlio sarebbe contentissimo.