centro storico, caccuri

Il paese Caccuri si divide in due parti la zona nuova e la zona vecchia, parleremo di quest'ultima.Quando si entra in paese si scorge un enorme piazza dove posteggiare l'auto e si trova il bar di Genio dove si gusta un buon caffè oppure un gelato fatto alla vecchia maniera si procede avanti e ci si inerpica per queste viuzze molto piccole con case fatte di pietra vi è una casa che tutti fanno le foto poiché è molto pittoresca, bellissimo restauro con un balconcino pieno di fiori dicono che sia di un certo Graziano, continuando per la strada si sentono profumi di cibo di piante e di altri prodotti locali e si gode un bel panorama che sovrasta tutta la valle, si passa davanti a Nino un barbiere di fama internazionale ha lavorato parecchio all'estero e tra una forbiciata e l'altra ti racconta tutta la storia del paese molto simpatico. Andate a visitare questo paesino molto bello e civile dove potete fare bicicletta per chi piace le scalate ed il verde.

La Torre e il castello, i suoi arredi, la cucina, l'accoglienza, la gente, il silenzio, l'arte e i suoi richiami culturali, e più in generale l'atmosfera che si respira: un salto indietro nella macchina del tempo!

Het is een leuk centrum om even door te wandelen. e ervaart er de dagelijkse bezigheden van de bewoners

Una grande sorpresa , un luogo che non diresti mai di visitare , ed invece ha tanto da far vedere , un piccolo centro storico , in un borghetto arroccato . Tenuto come una bomboniera , fa passeggiare chi vi passa in modo tranquillo e spensierato . Qualche punto panoramico ed il gioco è fatto .

Il centro storico di questo borghetto è veramente meraviglioso. Quando si cammina tra i vicoli e le stradine si ha davvero l'impressione che in questo posto si sia fermato il tempo, respirando una magia medievale. Oltretutto un'altra nota positiva è il fatto che gran parte del centro storico non abbia traccia di cementificazioni moderne. L'aspetto molto negativo riguarda il totale abbandono di tutti i luoghi storici (chiese e castello, completamente chiusi) e la scarsa valorizzazione delle risorse. All'interno del centro storico non c'è presenza neanche di un cartello con le indicazioni e spesso durante il tragitto si avverte la desolazione più totale.

Chiunque visita Caccuri, va via con il magone per 2 motivi: vorrebbe fosse valorizzato di più e vorrebbe continuare il soggiorno.Si tratta di un borgo arroccato su uno sperone, con viuzze tutte inerpicate verso il castello, che domina il paese sul punto più alto con la sua torre. Da visitare, oltre al Castello, un luogo autentico dal quale si gode di un panorama mozzafiato, anche quello che i caccuresi chiamano "Convento" con la Chiesa di Santa Maria del Soccorso e la Cappella della Congregazione del Rosario, un vero gioiello. Salendo verso il castello, si può visitare la Chiesa Madre, che è quasi una piccola pinacoteca.Perdetevi tra le viuzze più caratteristiche: salita Castello, via Municipio, via Pizzetto, via Misericordia, via Arco di Murorotto (con il particolare arco in pietra) e via Judeca (con quella che un tempo era un'antica sinagoga ebraica).1° consiglio: TELEFONATE la ProLoco di Caccuri per vedere le chiese, altrimenti rischiate di trovarle chiuse (non c'è un servizio di guide turistiche nelle singole chiese)2° consiglio: PRENOTATE LA VISITA AL CASTELLO (347.5447174 oppure 320.4853210) per visitarlo.Se avete bambini, ma anche per i più cresciuti, un giro nella Villa Comunale sarà molto piacevole (per i bambini per i giochi, per gli adulti per ammirare le rocce di pietra arenaria dal basso, sulle quali è stato eretto il Castello)