san bartolomeo in pantano

If you are in Pistoia and go to the Duomo it is only a few minutes walk to this church and worth seeing. It is really old and huge inside and worth seeing some very old frescoes.....

Many of the churches we visited in Tuscany were sparkly and rather too cared for. This one smelt like a old church? The Romanesque arches spoke if history whilst the amazing marble pulpit had so much carving it would take paragraphs to describe. Just outside the centre but easy to find it was a wondful contrast to the grandeur of the cathedral.

San Bartolomeo is easy to miss, it's a little off the well trod path followed by visitors to Pistoia. When you come upon it, sitting there unassumingly in the piazza with the same name, if you love Romanesque architecture, your heart will probably skip a beat or two. The church goes back to the 1100s and has not been overly altered over the centuries. The facade is stunning with the two tone marble typical of the period and so much detail you hardly know where to look or point your camera. Over the main portal are two lions, beneath them a sculptured archtrave depicting Christ and his Twelve Apostles. Inside the church there are other sculptural treasures to be seen. San Bartolomeo was known in ancient times and still today as the protector of children. This is a special church in a city full of wonderful churches. Seek it out for a pleasing visual feast.

Piccola chiesa in stile romanico pisano, lievemente al di fuori dal centro storico ma vale veramente la pena di vederla. Se fosse compresa nella zona pedonale sarebbe sicuramente più valorizzata.

Purtroppo poco pubblicizzata. Per me una delle chiese più belle di Pistoia con un facciata e un pulpito spettacolari.

Penso che sia una delle chiese più belle di Pistoia, senza nulla togliere alle altre; il pulpito è stupendo e anche la facciata è un'opera d'arte

forse tra le tante bellissime chiese di Pistoia, questa è quella che mi è rimasta dentro di più..visitata velocemente la sera prima di Pasqua, in un angolino vicino ad una pasticceria,mi ha lasciata avvolta da una sensazione positiva, come sevi entrassi da sempre..resti di affreschi sulle pareti favolosi, per chi sa apprezzare..ricorda un pò la semplicità francescana..ho deciso all'indomani di assistere alla celebrazione della messa pasquale, e l'ho vissuta veramente e semplicemente come l'avrei voluta...in un clima familiare!

Peccato che all'interno sia un po' buia,ma e' una delle quattro chiese del centro storico che si possono facilmente visitareNon sono un esperto di monumenti ,ma anche qui penso che si possa parlare di arte romanica

i due leoni e le tre Arcate meritano la visita ... il massimo se tale visita si compie nel giorno di San Bartolomeo (24 agosto).. piazza invasa da bambini e bancarelle ...

Una delle migliori chiese vicino il centro, praticamente a due passi dal Duomo. Molto minimale all'interno e all'esterno, tipico stile di quei tempi... Bicromata e attenzione ai particolari, non fatevi sfuggire nulla.. In meno di un ora potrete vederla molto bene. La chiesa è molto attiva durante il giorno, ho visto un bel viavai di gente del luogo.

Caratteristica delle chiese pistoiesi è la severità degli interni e la semplicità degli esterni. Bicromie ed archetti caratterizzano anche questa bella chiesa che domina un ampio spazio. Osservate bene i particolari del portale di ingresso col doppio archetto bianco e verde che contrasta con la parte superiore nuda. Dentro un bel pulpito medievale. Un po' periferica dal centro ma non troppo, 5 minuti a piedi meritano questa chicca.

A due passi dal Duomo facilmente raggiungibile a piedi.Ha una bellissima facciata con i suoi archetti bianco e verdi , davvero belli.Da soffermarsi a guardare i due leoni agli angoli e le colonne.Un vero capolavoro.

Un po' defilata rispetto al centro, ma comunque a pochi passi da piazza del Duomo e dall'Ospedale del Ceppo, questo luogo conserva una bella facciata composta da due registri. Quello inferiore medievale con motivo decorativo a ghiera a conci orizzontali in marmo verde e bianco, accompagnato dal gioco alternato di finestre circolari, in corrispondenza delle navate laterali, e losanghe; quello inferiore, con motivo sinuoso, è del XVIII secolo. Al centro della facciata, sopra al portale un bellissimo architrave del 1167 dello scultore Gruamonte, raffigurante l'Incredulità di Tommaso. L'interno è magnificamente semplice nelle sue tre navate scandite da colonne, sormontate da raffinati capitelli scolpiti. Da non perdere assolutamente il pulpito di Guido da Como della metà del XIII secolo, il catino absidale col Cristo Pantocratore tra santi e angeli, della fine del XIII secolo ed attribuito a Manfredino d'Alberto, il Crocifisso ligneo intagliato sullo stile di Giovanni Pisano. Veramente incantevole questa chiesa in cui si sente molto viva la presenza di una comunità, come dimostrano i bambini che spesso giocano sul sagrato. Imprescindibile una visita se ci si reca a Pistoia !!

Abito a 200 metri e tutti i giorni non smetto di ammirare questa chiesa.Molto particolare la piazza ma l'interno con il pulpito e la grande navata centrale, la luce speciale che c'è sono sempre emozionanti. Un vero tempio che induce ad ammirare la sua compostezza e austerità.

Una chiesa romanica, in una piazza parzialmente pedonalizzata. Da inserire nel tour di Pistoia. Facilmente raggiungibile a piedi, a 500 metri da piazza del Duomo, dall'Ospedale del Ceppo e gli altri luoghi di interesse. In piazza si trova un bar pasticceria, produzione propria. Da provare.