percorso di barefooting

Ho apprezzato moltissimo questo originale percorso. Non conoscevo la disciplina ed ero molto incuriosito.Molto utile prima di una discesa in rafting.

Passeggiando a Morgex abbiamo incontrato questo percorso nei pressi del campo sportivo. Si tratta di un percorso "terapeutico" che consente di camminare, rigorosamente scalzi, sopra materiali diversi (fango, pietre, fieno, terra, acqua...). In più si gode di un'ottima vista sul Monte Bianco. Il percorso è ben curato e attrezzato e non impegna per più di una decina di minuti.Da provare assolutamente.

Sono stato a Morgex con moglie e figlio di 5 anni e ci è stato consigliato di provare questa fantastica attrazione.Ed è veramente fantastica: un percorso nella natura in cui, dopo aver depositato le scarpe nell'apposita scarpiera, si procedi a piedi nudi su sassi di varie dimensioni, sabbia, fango, acqua, paglia, erba, corteccia e terreno.Oltre all'esperienza del barefooting ci sono simpatici giochi per bambini e adulti, basati su tatto, udito e odorato.Alla fine nostro figlio ha chiesto di fare un secondo giro, da quanto si era divertito. E' stata una specie di esplorazione in piccolo che ha lasciato tutti e tre entusiasti.Perfino l'acqua fresca per lavarsi i piedi alla fine era meravigliosa e i nostri piedi hanno ringraziato moltissimo.

Se siete in zona non perdetevi il barefooting di Morgex.Attività piacevole e diversa per grandi e piccini.Percorso di circa 600 metri, dove si cammina a piedi nudi sui ciotoli, nel fango, sui tronchi....il contesto è molto piacevole perchè immerso nella natura.Noi siamo stati con il nostro bimbo di 5 anni e ci siamo divertiti un mondo !!!

Mi sono avvicinato a questo percorso con molta curiosità. Abituati a tenere su scarpe per gran parte della giornata sono stato felicissimo di provare questa nuova esperienza e liberarmi delle scarpe per una passeggiata a piedi nudi.Il percorso barefooting di Morgex è lungo circa 600 metri e ci si ritroverà a camminare a piedi nudi su erba, tronchi, pietre, fango, acqua e paglia.Il percorso si trova all'interno del centro sportivo (basta seguire le indicazioni) ed è gratuito.Il percorso non è molto lungo, ma sicuramente molto divertente e da provare.

Ci sono stato dopo un temporale e forse l'effetto terreno bagnato ha alterato alcune sensazioni. Nel complesso però è una bella idea: si lasciano le scarpe sulle apposite mensoline e poi si comincia a camminare: sui sassi, sul legno, nel fango, nel fieno. Lungo il percorso altre attrazioni sensoriali: un punto dedicato all'olfatto dove annusare i profumi degli alberi, un altro per il tatto dove si cerca di riconoscere impronte di animali e venature di foglie e poi uno per l'udito, indovinando i versi degli uccelli. Se capitate da quelle parti ve lo consigli...portatevi però un asciugamano o dei tovaglioli di carta perché dopo la passeggiata vi pulirete i piedi nell'apposito lavatoio e dovrete avere sotto mano qualcosa per asciugarli!

attrazione gratuita e per questo non sempre ottimamente curata. Lo stesso è un'ottimo percorso con vari terreni su cui camminare. Anche la zona dei profumi e la zona dei canti degli uccelli dei dintorni sono interessanti. Aperta a tutti e vicina al fiume.

gradevole anche se il percorso non e lungo .cmq divertente e gratis !!si passa dal fango all acqua gelida al passaggio sul tronco di legno alla paglia sabbia ecc...rigorosamente a piedi nudi !!

Mi è sembrato un pò scarno,forse farebbe una migliore impressione se ci fosse una guida per illustrarti i benefici delle varie parti del percorso,comunque interessante

si riscoprono i piaceri di camminare a piedi nudi. Bella idea! per i bambini è sicuramente un'esperienza da fare anche perché il panorama intorno è da mozzafiato

Un ottimo passatempo da soli o con gli amici.Piacevole e rilassante, offre una mezz'ora di svago.Consigliatissimo

Bella l'idea e piacevole esperienza! I bambini si divertono a camminare nel fango... Non gli sembra vero che mamma e papa' non li sgridano ed anzi ci entrano anche loro! Il percorso e' ben tenuto e inserito in un contesto naturale e positivo.Il tutto gratuito.. Non si puo' che apprezzare l'idea e la bella esperienza. Ed e' vero che alla fine si sente una bella sensazione ai piedi... Come aver fatto un massaggio!Intorno bel posto anche per un pic nic nel prato.

L'idea di un percorso per camminare scalzi provando il contatto dei piedi nudi con i diversi materiali (naturali e non) è molto buona.Il percorso è abbastanza ben tenuto anche se poco frequentato, gratuito e aperto a tutti.Purtroppo non è separato dagli spazi circostanti, quindi capita di camminare a piedi nudi su percorsi fatti anche da altri con scarpe ai piedi.Inoltre bisogna stare attenti agli inconvenienti della natura: mia moglie è stata punta da un insetto (forse una vespa) sotto la pianta del piede e non si è potuta godere il percorso.

Non avevo mai fatto un percorso del genere, Si inizia gradualmente con della sabbia per poi passare a pietre e ciotolini che martoriano i piedi per poi arrivare nel fango e nell'acqua gelida... Si cammina nella paglia e sulla corteccia, sui ronchi e sui sassi.. Ma alla fin del percorso si sente una bellissima sensazione di sollievo

Ad agosto, un giorno di tempo incerto, mia moglie ed amici mi hanno portato a fare questo percorso, apprezzatissimo dai bambini ma devo dire che anch'io, che pure ero estremamente scettico prima di andare anzichè fare qualcos'altro di più costruttivo in zona, ho trovato divertente e rilassante (nonchè GRATIS), si attraversano diverse zone (che so, erba, fango, corteccia di legno, paglia, muschio ecc) a piedi scalzi, il tutto col Bianco - di cui vi è anche un'interessante rappresentazione che indica le denominazione di alcune delle divrese punte meno note - sullo sfondo. Inoltre si possono ascoltare il verso di alcuni uccelli con un gioco per indovinarli, udire il verso di alcuni altri animali, toccare e senitre profumi di piante alpine, insomma,un pout pourri strano ma apprezzabile.Sono contento che finalmente qualcosa di un po diverso ed in effetti mirato su famiglie/bambini sia stato pensato e realizzato in Valdigne, dove non si va quasi mai oltre gli affollati canonici parchi giochi e che troppo spesso è esclusivamente dedicata solo ad un certo tipo di turismo d'èlite senza investire per cercare di attrarre maggiormente turisti con famiglie e senza il portafolgio eccessivamente gonfio!