festival delle sagre di asti

Da 4 anni a questa parte da quando l ho scoperta non me la perdo.Piatti buonissimi secondo la tradizione piemontese, io non mi perdo mai il risotto al barbera e il baciua (zampino di maiale impanato). I prezzi non sono alti ma bisogna organizzarsi x le code. L atmosfera e come una grande enorme festa di paese.

Cibo della tradizione del territorio Ottimo!!! Fritto misto, agnolotti, coniglio cumudà,, risotto al barbera, gran bollito misto, friciùle, belecauda, bumbardin, frittelle dolci e salate, dolci con nocciole e dolci al cucchiaio e vino buono, veramente un ristorante a cielo aperto Straordinario!!! Il rovescio della medaglia è questo: il servizio d'ordine inesistente, pochi cassonetti, rifiuti ovunque in terra , non si poteva camminare, si scavalcavano piatti abbandonati in terra pieni di cibo. Molti gli ubriachi, perlopiù giovani, con bottiglie di vetro piene di vino, non credo sia raccomandato usare bottiglie di vetro in un assembramento di quella portata. Sembrava un girone infernale, a malincuore abbiamo abbandonato il luogo rifugiandoci in un locale vicino.

Atmosfera allegra e buon cibo tradizionale ad ottimi prezzi. Cosa c'è di meglio per lo spirito, del ritrovarsi con gli amici seduti in cerchio per terra a mangiare agnolotti e bere buon vino? (beh, forse per il buon vino conviene fare prima un salto alla doujia!)Ahimè, le file. Ma anche quelle fanno parte del folklore della festa e servono a far apprezzare ancora di più ogni piatto guadagnato! ogni astigiano poi ha i suoi "trucchetti" per cercare di organizzare tempi e appetiti, e anno dopo anno si diventa sempre più ingegnosi!Anche la sfilata della domenica mattina vale la pena.Assolutamente imperdibile!

Este foi nosso primeiro ano de visitar ASTI em setembro, e que MARAVILHOSA festa.Muito engraçado ver como os Italianos não respeitam(ou nao conhecem) o conceito de fila, mas que no final da certo e todos saem felizes. Recomendo estudar antes quais as barracas que serao visitadas para poder provar todas as delicias do Piemonte.

splendido evento gastronomico, si possono fare grandi affari ma anche prendersi belle cantonate! Comunque il divertimento se si è in compagnia non manca! Consiglio di prendersi i biglietti presto per fare meno code. Peccato che ci sono pochissimi tavoli, forse è bene portarsi qualche seggiola da casa.

Bellissimo Festival di cui la gastronomia e il folclore ne fanno parte cosi' come l'ospitalita' piemontese,organizzazione eccellente cosi' come il calore umano.C'e' da vedere di tutto di piu'.E che dire anche dei paesetti limitrofi visitati come MOMBERCELLI D'ASTI con la sua cantina sociale con i suoi eccellenti vini e la sua sagra regionale del tartufo in cui si mescola atmosfera di un tempo,prodotti tipici,folclore e gli stand gastronomici delle pro loco e del suo museo vitivinicolo?.Fate se volete anche una scappatina a CASTIGLIOLE D'ASTI e la sua distilleria Beccaris,ottime grappe,ottima guida ai suoi segreti e procedimenti.Bellissimi anche i panorami collinari con i filari di vite tenute benissimo.Vale la pena visitare codesti posti?Certo,a voi la scelta.Buon viaggio.

Un festival gastronomico da non perdere. Certo per chi abita qui i piatti sono quasi sempre gli stessi ma è l'atmosfera che si respira a farci tornare ogni anno. Bisogna essere preparati a lunghe code, soprattutto il sabato sera ma è una sua caratteristica. Domenica pomeriggio è sicuramente più vivibile anche per chi ha bambini. Arrivederci al 2015!

Da quando vivo in Piemonte,4 anni, ci vado sempre! È la sagra piu grande, buona e divertente di tutte! Ottimo cibo, ottimo vino e organizzazione eccellente! La cosa da migliorare sono i trasporti pubblici ma il resto è tutto eccezionale! Ci vediamo il prossimo anno!

Il Festival delle Sagre è tappa obbligatoria ogni anno, anche se ormai siamo ben consapevoli della gran confusione che c'è in questa manifestazione. Ma pensare che in una sola sera si riuniscono 45 e più proloco e si può girare da casetta a casetta nella ricerca dei piatti più buoni e sempre nuovi da provare, ha il suo fascino. Siamo sempre molto soddisfatti dai piatti che proviamo, anche se a volte capita quello che non piace particolarmente, o quello un po' scarno ma caro...però in generale i prezzi sono adeguati alle sagre. Consigliamo l'evento a tutti, partendo però consci che ci sarà un gran casino e tante code per mangiare!!

ristorante con menù ricco e migliore di tutta Italia il mangiare casereccio e con cibo cotto al punto giusto ottimi vini che accompagnano i ricchi e gustosi piattimanifestazione da non perdere !!!!

Siamo andati la domenica, c'era molta gente ma tutto molto vivibile, le code lunghe ma veloci e i prezzi direi contenuti (ogni primo piatto è accompagnato da un bicchiere di vino) , si può scegliere tra tantissime proposte, attenzione ad non arrivare troppo tardi perché potreste trovare alcuni piatti finiti.

Da residente ho avuto modo di partecipare diverse volte a questo evento gastronomico in cui le varie proloco di Asti preparano i loro piatti tradizionali. Nonostante le enormi quantità che vengono preparate, la qualità del cibo resta discretamente Buona. Se non vi disturba aspettare in coda per tempi lunghissimi ad ogni piatto, essere sgomitati dalla ressa e mangiare in piedi o per terra, questo è l evento adatto a voi.

Che dire !! una cinquantina di proloco offrono il secondo Week end di settembre ol meglio dei piatti della tradizione astigiana. Descrivere l'offerta gastronomica è impossibile necessita consultare il sito per poter decidere secondo i proprii gusti. Per me il fritto misto di Portacomaro è eccezionale ma gli altri piatti non demeritano. Merita la visita.

Tantissime specialità da gustare! Tutte molto buone! Banchi in cui si possono comprare salumi, formaggi, dolci, vini ecc...unica pecca è la moltitudine di gente che si può trovare e le infinite code sotto al sole.......ma vi assicuro che ne vale la pena!!!!

Cultura cucina ed enologia si sposano in questi due giorni nel cuore di Asti.Veramente stupendo !!!Arrivederci al 2015